Un adattamento
anime di venticinque episodi, prodotto dalla
A-1 Pictures, è andato in onda in Giappone tra il 7 luglio e il 22 dicembre 2012. La
serie televisiva è stata concessa in licenza sul suolo italiano alla
Dynit, che l'ha trasmessa su
Rai 4 dal 30 gennaio al 5 giugno 2014 nell'
Anime Thursday. Un episodio riassuntivo
Extra Edition, anch'esso acquistato dalla Dynit, è andato in onda sulle televisioni giapponesi il 31 dicembre 2013. Una seconda stagione dell'anime, sempre prodotta dalla A-1 Pictures ed intitolata
Sword Art Online II, ha iniziato la trasmissione televisiva il 5 luglio 2014. Due
videogiochi basati sulla serie,
Sword Art Online: Infinity Momente
Sword Art Online: Hollow Fragment, sono stati pubblicati rispettivamente il 14 marzo 2013 per
PlayStation Portable e il 24 aprile 2014 per
PlayStation Vita.
Episodio 1, sub-esp
« Miei cari giocatori... benvenuti nel mio mondo. [...] Immagino che ormai avrete notato quasi tutti che l'opzione di logout è scomparsa dal main menu. Sappiate che non dipende da un errore del gioco. Ripeto, non c'è alcun bug nel sistema. [...] Esiste un unico modo per riguadagnare la libertà: finire Sword Art Online. [...] Vi starete chiedendo perché, non è così? "Perché Akihiko Kayaba, creatore di Sword Art Online e del NerveGear, ha preso un'iniziativa simile?" Il mio obiettivo è stato raggiunto: ho programmato SAO solo per creare questo mondo e osservarlo con mia immensa soddisfazione. E così, adesso, tutto è compiuto. » |
(Kayaba Akihiko al lancio ufficiale di Sword Art Online[1].) |
Nell'anno 2022 l'umanità ha finalmente creato un ambiente interamente virtuale... lo Sword Art Online (SAO). Tutti aspettavano con ansia il giorno dell'uscita di questo MMORPG prodotto dalla NerveGear creato da Kayaba Akihiko (presidente della NG); Sono state fatte solo 10.000 copie per il suo primo lancio e si sono esaurite tutte in pochissimo tempo. Kazuto Kirigaya è un ragazzo di 14 anni che ama gli MMO, nel gioco ha come username Kirito ed è un beater (termine che indica i beta tester e i cheater). La storia inizia con Kazuto che dopo aver letto una rivista della NerveGear mentre guardava la TV in cui non si parlava altro di quel che stava per accadere in quel giorno (ossia la pubblicazione del gioco), Kazuto si sdraia sul letto, prende il cavo di rete, lo collega al pc e si infila un "casco", il NerveGear; la caratteristica di questo gioco infatti è che non si gioca premendo dei tasti, ma si utilizzano i comandi della mente per muovere il proprio corpo nel gioco. Dopo aver fatto il login e aver fatto da tutor ad un nuovo giocatore, Kirito scopre assieme al nuovo arrivato che dal menù principale manca il tasto di logout; vengono teletrasportati in una grande piazza assieme a tutti gli altri 10.000 giocatori. Davanti a i loro occhi si manifesta un grande spirito che afferma di essere il Game Master e che il tasto logout mancante non è un Bug, ma una caratteristica del gioco: per uscire devono completarlo. In caso di morte (nel gioco) o di rimozione del casco dal giocatore, il NerveGear emetterebbe delle
microonde che gli avrebbero fatto fondere il cervello ponendo fine anche alla vita reale. Kirito decide così di affrontare tutte le difficoltà, aumentare le sue statistiche ed arrivare al 100º piano in cui dovrà sconfiggere il Boss finale e liberare tutti gli altri giocatori da Sword Art Online. Mentre è intrappolato in SAO Kazuto fa amicizia con Asuna, una ragazza che è famosa per le sue abilità nel combattimento; dopo un po' di tempo l'amicizia con questa ragazza diventa amore. Due anni dopo la pubblicazione del videogioco vengono sconfitti più di 70 boss ma sono morte molte persone, fortunatamente Kazuto scopre qual è il PG di Akihiko, supera i limiti del gioco (nonostante abbia perso tutti gli HP riesce a mantenere il suo PG attivo ancora per un po' di secondi) e lo uccide. Una volta tornato nel mondo reale Kazuto scopre che Asuna non si è svegliata dal coma causato dal NerveGear ed Egil, un uomo che ha conosciuto in SAO, gli dice che alcune persone che giocavano ad un altro VRMMORPG (Virtual Reality Massively Multiplayer Online Role-Playing Game) di nome ALF Heim hanno fatto lo screenshot di un PG molto somigliante ad Asuna. Kazuto si mette ad indagare e scopre che il promesso sposo di Asuna l'ha intrappolata in quel gioco in modo che lei non possa opporsi al matrimonio. Quindi crea un PG anche in quel gioco e dopo varie peripezie riesce ad arrivare nel posto dove Asuna è rinchiusa e a sconfiggere il rapitore, manomettendo il sistema del gioco (ha un breve incontro con la memoria virtuale di Kayaba Akihiko, e subito dopo, facendo il log-in con il nome Heathcliff, ha ancora più potere del nemico, essendo ALO una copia di SAO) Kazuto mette il sensore di dolore al massimo danneggiando il corpo del suo avversario anche nella realtà, ma il vero combattimento si svolge nel parcheggio dell'ospedale dove è ricoverata Asuna, il rapitore tenta di uccidere Kazuto con un coltello, il ragazzo sottrae l'arma al suo assalitore puntandogliela alla gola e ottenendo così una resa definitiva da lui.