Di "Animenokaze", (c) 2014:
Interessante la classifica delle migliori città del mondo stilata da IESE Business School.
Tokyo sarebbe la più evoluta riguardo ai servizi ed alle opportunità di lavoro per le persone talentuose.
Le tecnologie applicate la porrebbero, inoltre, su livelli inarrivabili; per non parlare della qualità delle scuole, del livello di civiltà dei propri abitanti e via dicendo.
Peccato che sia la città più costosa al mondo per viverci, che quasi nessuno possa permettersi una casa di proprietà (visto che appartengono tutte a gruppi commerciali e/o ad imprese varie) e che il numero dei suicidi sia il più alto in assoluto.
Chi perde il lavoro, in Giappone, vive un incubo se non rientra al più presto nel "circuito".
Chi lo perde a Tokyo, se non ne trova uno al più presto, deve anche sbrigarsi a cambiare città.
La società di consulenza Mercer riporta dati allarmanti: "Un turista, secondo la società di consulenza newyorkese, spende per un caffè ben 6,98 euro, per un quotidiano 5,37 euro e per un litro di latte intero 3,05 euro.
Infine un litro di gasolio nella capitale del Giappone viene a costare 1,74 euro, mentre per l'affitto mensile è necessario sborsare ben 4.500 euro".
Comunque, sappiamo tutti che queste "rigorose" classifiche devono sempre fare il conto con l'originalità e l'imprevedibilità degli esseri umani.
Il limite dei "talentuosi" nipponici, se ne hanno uno, è proprio quello di mostrare una notevole inerzia sociale: si accetta di tutto in nome dell'operosa, fruttuosa e civile convivenza; specialmente quando si è così in tanti a vivere in aree urbane piuttosto ristrette.
Tokyo è un affascinante "mostro" che occorre saper domare alla perfezione per poterci abitare.
Se vi recherete nella capitale nipponica in viaggio, fatelo, preferibilmente, affidandovi ad un "ottimo" tour operator.
Se vi recherete nella capitale nipponica in viaggio, fatelo, preferibilmente, affidandovi ad un "ottimo" tour operator.
Lo splendido aspetto notturno di Tokyo |
No comments:
Post a Comment