Great Teacher Onizuka (グレート・ティーチャー・オニヅカ Gurēto Tīchā Onizuka), abbreviato in GTO (ジーティーオー Jītīō), è una serie manga ideata da Tōru Fujisawa che racconta le avventure di Eikichi Onizuka, professore ventiduenne ed ex-teppista di Shonan, membro del duo Oni-Baku. GTO è la continuazione dei manga Bad Company e Shonan Junai Gumi (La banda dell'amore puro di Shonan). A giugno 2009, la Kodansha ne ha pubblicato una seconda serie, che s'intitola GTO - Shonan 14 Days, sempre di Fujisawa.[1]
Esiste anche una serie anime di 43 episodi, sul successo della quale sono state girate due serie live action e uno special e un film, entrambi legati al primo adattamento live.
http://it.wikipedia.org/wiki/Great_Teacher_Onizuka
http://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=153
http://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=153
Eikichi Onizuka è un ex mototeppista che decide di dare una svolta alla sua vita: vuole diventare un insegnante. Il motivo di questa scelta, non condivisa dal miglior amico Ryuji, è il suo amore per le giovani studentesse. Sfortunatamente però capita in una classe composta quasi esclusivamente da ragazzi difficili; riesce comunque ad individuare Nanako Mizuki, una ragazza molto carina ed apparentemente disponibile. Una sera la incontra e resta di stucco quando si autoinvita a casa sua per passarvi la notte, a causa di problemi famigliari; in realtà però è un tranello: grazie a 3 compagni di classe questa vuole scattare delle foto compromettenti al professore allo scopo di estorcergli denaro con la minaccia. Onizuka però non gliela fa passare liscia: aiutato dai suoi amici motociclisti infligge ai tre ragazzi una severa punizione. Il giorno dopo, con l'incredulità di tutti, i ragazzi sono diventati studenti modello e ad Onizuka viene proposta una cattedra dopo l'università; lui poi conosce anche meglio Nanako, scoprendo che soffre molto per la continua assenza dei genitori. Decide così di aiutarla abbattendo, letteralmente, il muro che si è venuto a creare tra loro. Il tirocinio finisce e tutti sono tristi per la partenza di Onizuka, Nanako compresa.
No comments:
Post a Comment